Le principali modifiche legislative fiscali di luglio 2025

1.      Modifiche e integrazioni alle regole metodologiche per l'applicazione delle nuove aliquote IVA

Tenendo conto delle recenti modifiche apportate al Codice fiscale dalla Legge 141/2025 in materia di aumento dell'aliquota IVA ordinaria e di ridefinizione delle aliquote ridotte, sono state apportate una serie di modifiche per allineare alle norme metodologiche di applicazione. Accedi all'allerta fiscale relativa alle modifiche del pacchetto fiscale.

A partire dal 1° agosto 2025, l'aliquota IVA ordinaria passa dal 19% al 21% e viene introdotta un'unica aliquota IVA ridotta dell'11%, essendo applicabile a un numero limitato di beni e servizi, in particolare alimentari.

Le modifiche più importanti riguardano:

• Sono stati forniti chiarimenti in merito alla definizione degli alimenti destinati al consumo umano e animale per i quali si applica l'aliquota IVA ridotta.

• L'elenco dei prodotti alimentari che possono beneficiare dell'aliquota IVA ridotta dell'11% è stato notevolmente ridotto. Sono state escluse da questa categoria le piante vive, alcune materie prime e le piante industriali o medicinali.

• L'aliquota IVA ridotta si applica ad alcuni prodotti come il latte in polvere destinato a neonati, lattanti e bambini piccoli, mentre i panettoni o i biscotti sono stati rimossi dalla categoria dei prodotti ridotti.

• Per i residui/rifiuti dell'industria alimentare, del sale e di alcuni prodotti a base di amido, l'aliquota IVA ridotta si applica solo se la destinazione per il consumo umano o animale può essere dimostrata.

• Gli integratori alimentari e le nuove case non vengono più consegnati con l'aliquota IVA ridotta, ma sono tassati all'aliquota IVA ordinaria del 21%.

Tali disposizioni sono state approvate con la Decisione n. 602/2025, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 715 del 31 luglio 2025.

2.     Modifiche al modulo 212 a seguito del primo pacchetto I di misure fiscali

A partire dal 1° settembre 2025 la coassicurazione non è più gratuita, ed è necessario pagare separatamente il contributo sanitario (CASS) per ottenere lo status di coassicurato. Si vedano nel dettaglio le modifiche apportate dalla Legge 141/2025.

Al fine di attuare tali modifiche, l'A.N.A.F. ha emesso l'Ordine 1.929/2025, che aggiorna sia il modulo 212 che le relative istruzioni. La versione elettronica del modulo è già disponibile sul sito ufficiale dell'ANAF.

Le disposizioni sono state approvate con l'Ordine 1.929/2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 713 del 31 luglio 2025.

3.     Accordo preventivo sui prezzi e procedura amichevole

E' stata introdotta la possibilità per il contribuente che stipula un accordo preventivo sui prezzi di richiedere la proroga della retroattività dell'accordo per le operazioni effettuate negli anni precedenti e sono state apportate modifiche all'art. 282 della Legge 207/2015 che facilita la risoluzione amichevole delle controversie fiscali a livello internazionale, adeguando i meccanismi concordati nelle convenzioni contro le doppie imposizioni.

Per maggiori dettagli in merito all'accordo preventivo e alla procedura amichevole, vi invitiamo ad accedere all'avviso fiscale.

Le disposizioni sono state approvate con l'Ordinanza n. 11/2025 di modifica e integrazione della Legge n. 207/2015 sul Codice di procedura fiscale, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 695 del 24 luglio 2025.