La procedura riguardante la proroga del congedo per malattia oltre i 183 giorni per al massimo 90 giorni

La proroga del congedo per malattia oltre i 183 giorni viene eseguita per al massimo 90 giorni, in relazione all'evoluzione del caso e ai risultati delle azioni di ricovero, per evitare il pensionamento per ragione di invalidità.

La documentazione medica su cui si basa la richiesta di proroga del congedo per malattia oltre i 183 giorni viene presentata presso il gabinetto territoriale competente di perizia medica della capacità di lavoro in subordine dell’agenzia territoriale delle pensioni, in base al domicilio dell’assicurato e includerà i seguenti documenti: la lettera/le lettere di dimissione dall'ospedale, i risultati degli esami di laboratorio, delle indagini funzionali e per immagini che sostengono la diagnosi medica, l'evoluzione e la prognosi di ricovero nonché le cure eseguite, la relazione medica realizzata dal medico curante in conformità alla metodologia d'applicazione dell'Ordinanza d'urgenza del Governo n. 158/2005 riguardante i congedi e le indennità delle assicurazioni sociali per la salute, il certificato con il numero dei giorni di congedo di malattia accumulati negli ultimi 12/24 mesi, e, in originale, la relazione di presentazione compilata dal medico specialista delle assicurazioni sociali.

Il medico curante presenterà la proposta di proroga del congedo per malattia di oltre 183 giorni al gabinetto territoriale competente di perizia medica della capacità lavorativa almeno 20 giorni prima della scadenza della durata massima del congedo per malattia.

L’avviso favorevole della Commissione superiore di perizia medica della capacità lavorativa all'interno dell'INEMRCM per la proroga del congedo per malattia nella durata di 183 giorni includerà il numero di giorni di congedo per malattia approvato, il periodo approvato, nonché eventuali osservazioni. L’avviso favorevole della Commissione superiore di perizia medica della capacità lavorativa all'interno dell'INEMRCM includerà in breve le ragioni che hanno determinato la mancata approvazione della proroga del congedo per malattia oltre i 183 giorni.

Entro un massimo di 3 giorni lavorativi, il medico specialista delle assicurazioni sociali comunicherà, tramite avviso, al medico curante che ha richiesto la proroga del congedo per malattia oltre i 183 giorni, le conclusioni della Commissione superiore di perizia medica dell’INEMRCM per il rilascio del certificato/i di congedo per malattia.