Newsletter 7/2017 - Modifiche Norme Metodologiche Codice Fiscale

IMPOSTA SULL’UTILE

Costi relativi a redditi non imponibili

Una delle modifiche apportate al nuovo Codice fiscale fa riferimento all’ipotesi in cui una società ottenga dei redditi non imponibili, in merito ai quali non sia possibile l’identificazione analitica della quota di costi non deducibili. In tal caso, risulta necessaria l’allocazione di una quota dei costi di gestione e amministrazione in via del tutto forfettaria.

Con il Decreto in analisi, è stato introdotto un esempio di calcolo in merito all’allocazione di una parte dei costi riguardanti gli stipendi del personale addetto alla gestione e amministrazione tra i costi non deducibili, nell’ipotesi di una società con redditi non imponibili provenienti da dividendi in merito ai quali non si ha un’identificazione analitica della quota dei costi di amministrazione delle partecipazioni.

Recupero perdite fiscali

Sono stati forniti dei chiarimenti in merito alle modalità di recupero delle perdite fiscali per i contribuenti che al 1 febbraio 2017 applicano il regime di tassazione delle microimprese ridiventando ulteriormente soggetti assoggettati all’imposta sul reddito.

IMPOSTA SUI REDDITI DELLE MICROIMPRESE

Misure transitorie 2017

Le società assoggettate all’imposta sul reddito al 31.01.2017 diventate microimprese a partire dal 01.02.2017, devono verificare le soglie di fuoriuscita dal sistema impositivo previsto per le stesse, rispettivamente i 500.000 Euro per il fatturato ed il 20% per i redditi da consulenza e management, prendendo in considerazione i redditi maturati a partire dal 1 di febbraio 2017.

CONTRIBUTI SOCIALI

Redditi da dividendi

Sono stati forniti dei chiarimenti in merito all’obbligo di versamento, qualora dovuto, della contribuzione al sistema sanitario nazionale per i redditi da capitali (es. dividendi), tale contribuzione risultando dovuta per i dividendi distribuiti, indifferentemente dall’effettivo pagamento degli stessi dalla società.

IVA

Contribuenti inattivi/riattivati

Tra le norme di applicazione del Codice Fiscale sono stati introdotti degli esempi dettagliati in merito al trattamento IVA applicabile in vista dell’ottenimento del diritto alla detraibilità dell’Iva sulle acquisizioni effettuate dai contribuenti inattivi che vengono riattivati.

Aggiustamento dell’iva sui beni strumentali

Sono stati introdotti degli esempi in merito all’aggiustamento dell’IVA sui beni strumentali, che, conformemente alle modifiche apportate al Codice Fiscale, deve essere effettuato gradualmente nel corso dell’esercizio, per valori pari ad 1/5 o 1/20 dell’imposta dedotta inizialmente.

Aggiustamento della base imponibile per i clienti sottoposti a procedure fallimentari/riorganizzazioni

Per il mancato incasso dei crediti causato dallo stato di insolvenza del beneficiario, e’ stata introdotta la possibilità di aggiustamento della base imponibile e la diminuzione dell’IVA riscossa, entro un periodo di 5 anni a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo alla decisione giudiziaria di chiusura della procedura fallimentare, rispettivamente della conferma del piano di riorganizzazione.